Come scegliere il cristallo giusto

Quando ci si avvicina per la prima volta al mondo dei cristalli e alla cristalloterapia, ci si ritrova a chiedersi come scegliere il cristallo giusto. Questa domanda è naturale e del tutto lecita, per questo conoscere le basi per la scelta del cristallo ideale per avvicinarsi a questo mondo è fondamentale.

Scopriamo insieme come procedere nella scelta del cristallo.

Metodi per la scelta del cristallo giusto

Scegliere il cristallo giusto non è difficile basta affidarsi ad uno di questi metodi che vi elenchiamo a seguire, una volta che diventerete veri esperti saprete come fare basandovi sulle conoscenze apprese sul campo.

Cristalli, Chakra e colori

Il primo metodo per la scelta del cristallo è quello dei Chakra, ovvero scegliere la pietra sulla base del chakra a cui è collegata e su cui i vorrebbe lavorare. Si perché ad ogni chakra corrispondono delle pietre e sono:

Primo chakra: le pietre associate sono rosse e nere. Qui vi è la sede del radicamento de alla stabilità, il fulcro del nostro senso di sicurezza. I cristalli da scegliere per lavorare su questo chakra sono: tormalina nera, onice nero, ossidiana nera, corniola, rubino, granato e diaspro rosso.

Secondo Chakra: i cristalli associati a questo chakra sono di colore e sfumature arancioni. Qui risiede la creatività, la sessualità e il piacere oltre alla liberta di espressione. Il blocco di questo chakra crea sensi di colpa. Le pietre collegate sono: aragonite, ambra e corniola.

Terzo Chakra: le pietre del terzo chakra sono gialle. In questo chakra risiede la forza di volontà, la fiducia in sé stessi e il proprio potere personale. Il blocco di questo chakra è causato da bassa autostima e senso di vergona. Le pietre collegate sono: occhio di tigre, quarzo citrino, calcite gialle, pirite e ambra.

Quarto Chakra: i cristalli di questo chakra sono rosa e verdi. Collegato alle emozioni, all’amore e all’empatia, se bloccato ne risentono queste emozioni e spesso è dovuto a delusioni d’amore o a perdite come il lutto. Le pietre ideali per lavorare su questo chakra sono: kunzite, crisocolla, smeraldo, opale rosa, quarzo rosa, avventurina, rodocrosite, calcedonio.

Quinto Chakra: le pietre di questo chakra sono azzurre e blu. Collegato alla comunicazione, se bloccato si creano situazioni di timidezza, difficoltà di espressione e introversione. I cristalli ideali per lavorare su questo chakra sono: amazzonite, acquamarina, crisocolla, celestina, sodalite, lapislazzuli.

Sesto Chakra: i cristalli di questo chakra sono viola. Qui vi è la sede di immaginazione, intuizione e lucidità mentale. Un suo blocco è dovuto ad eccesso di razionalità e per lavorare sul sesto chakra sono consigliate queste pietre: fluorite viola, sodalite, cianite, labradorite, ametista.

Settimo Chakra: le pietre associate sono bianche o viola chiaro. Il settimo chakra governa saggezza, conoscenza trascendentale e spiritualità. Si blocca quando vi è eccesso agli attaccamenti terreni. Le pietre di questo chakra sono: fluorite viola, labradorite, cristallo di rocca e ametista.

Nel metodo per scegliere il cristallo giusto sulla base dei Chakra ci si affida anche al colore corrispondente e per questo si potrebbe fare anche la correlazione con la cromoterapia, altra disciplina olistica di grande impatto se utilizzata in sinergia con la cristalloterapia.

Cristalli e segni dello zodiaco

Il secondo metodo per la scelta del cristallo giusto è quello di affidarsi al segno dello zodiaco o alla corrispondenza astrologica I cristalli sono così abbinati ad ogni segno zodiacale:

Ariete: Ametista, Diaspro Rosso, Corniola, Granato, Diamante, Rubino, Corallo Rosso

Toro: Rodocsite, Avventurina, Kunzite, Malachite, Smeraldo, Quarzo Rosa, Tormalina verde, Giada verde

Gemelli: Occhio di tigre, Crisopasto, Topazio, Quarzo Citrino, Agata

Cancro: Pietra di Luna, Perla, Selenite, Acquamarina, Smeraldo, Cristallo di Rocca, Rubino

Leone: Ambra, Quarzo citrino, Occhio di Bue, Pirite, Diamante

Vergine: Quarzo affumicato, Agata grigia, Opale, Mookaite, Diaspro Leopardo, Zaffiro, Corniola

Bilancia: Kunzite, Malachite, Smeraldo, Quarzo Rosa, Tormalina Verde, Opale, Crisoprasio

Scorpione: Corniola, Diaspro rosso, Corallo, Opale di fuoco, Rubino

Sagittario: Zaffiro, Calcedonio Blu, Sodalite, Lapislazzuli, Turchese, Azzurrite, Topazio, Quarzo Citrino

Capricorno: Tormalina Nera, Quarzo fumè, Ossidiana Nera, Onice nera

Acquario: Fluorite, Acquamarina, Ametista, Charoite, Ametista, Cristallo di Rocca, Turchese

Pesci: Fluorite, Acquamarina, Amazzonite, Tanzanite, Ametista.

Il metodo della corrispondenza astrologica non è ideale quando si vuole scegliere un cristallo per una guarigione o trattare un disturbo fisico, psichico o spirituale, ma è ideale per chi si vuole avvicinare alla cristalloterapia a piccoli passi e vuole cominciare a possedere una di queste pietre per studiarle.

Cristalli e sintomi

Il metodo della scelta del cristallo giusto sulla base dei sintomi è una modalità, che richiede molta attenzione e una buona capacità critica oltre ad essere molto oggettivi. Qui, infatti, la scelta si base sull’individuare anzitutto il problema da risolvere sulla base dei sintomi che si percepiscono.

Lo step successivo prevede una ricerca approfondita della corrispondenza sintomi e cristalli. A questo punto potresti aver trovato più di una pietra ideale per trattare quel sintomo, quindi se sei un principiante selezionane una sola e comincia a lavorare solo con quella per prendere dimestichezza, prima di passare all’utilizzo di più pietre contemporaneamente.

Istinto e Cristalli

Un terzo metodo su come scegliere il cristallo giusto è quello dell’istinto ovvero: tenere in mano il cristallo o pietra che senti ti stia chiamando, chiudere gli occhi e avvertire l’energia e le vibrazioni che emanano. Se queste ti trasmettono qualcosa di positivo, sono senz’altro cristalli che dovrai scegliere, studiare e utilizzare per trarne tutti i benefici.

Altri metodi su come scegliere il cristallo giusto

La scelta del cristallo giusto può esser fatta anche con altri metodi oltre a quelli sopra elencati e fra questi vi è l’uso del pendolo, il sistema cristallino e quello della personalità. Argomenti che approfondiremo in un altro articolo.