Turchese: caratteristiche, proprietà e benefici

Il Turchese è una pietra bellissima ma anche dalle origini antiche, che trova molto spazio di applicazione nella cristalloterapia, soprattutto in questioni che riguardano la vista. Simbolo di saggezza, è in grado di agire sulle emozioni e porta pace e benessere in chi lo utilizza.

Veniva usato già nell’antichità da molti popoli come talismano e oggetto portafortuna, gli sciamani dell’America pensavano che se utilizzato in specifici riti propiziatori riuscisse a far piovere. Altri popoli, invece, erano convinti che protegesse da demoni e spiriti maligni. Una cosa è certa: ancora oggi il Turchese viene ampiamente utilizzato nella realizzazione di gioielli, per lo yoga e la meditazione.

A cosa serve il Turchese

Il Turchese ha notevoli proprietà benefiche, per questo è ampiamente utilizzato nella cristalloterapia. Portarne un cristallo sempre con sé aiuta a mantenere la calma in qualsiasi situazione e schiarisce le idee quando bisogna prendere una decisione. Si tratta anche di un amuleto portafortuna, perfetto da regalare a chi si ama. Il Turchese viene anche considerata la pietra dei viaggiatori, li protegge durante le loro avventure e fa sì che non gli accada nulla di spiacevole.

Questa pietra agisce su corpo, mente e spirito ed è consigliata a chi lavora molte ore al giorno davanti a uno schermo perché protegge la vista. Molti lo utilizzano anche per proteggere i propri animali domestici, attaccandone un pezzetto al collare dell’amico a quattro zampe.

Benefici del Turchese

Il Turchese può portarti davvero molti benefici se lo indossi a lungo e con costanza. In primis, è un minerale dalle proprietà antiossidanti e depurative, pare sia utile per combattere problemi digestivi, infiammazioni e lievi intossicazioni. Viene spesso consigliato alle persone che stanno affrontando periodi di cure e si trovano all’interno di un percorso di guarigione.

Sulla mente i suoi benefici si raddoppiano. Aiuta infatti ad andare avanti, a non soffermarsi eccessivamente su ciò che si ha sbagliato ma a trovare una soluzione e lasciarsi il resto alle spalle. Averlo sempre addosso contribuisce a tenere sotto controllo la rabbia e l’aggressività. Il Turchese viene ampiamente consigliato in pratiche come lo yoga e la meditazione perché agisce sui tuoi campi energetici. Collegato al terzo occhio, è utile per rafforzare la tua capacità intuitiva e per insegnarti a comunicare meglio con gli altri. Imparerai la saggezza, rafforzerai il tuo io più profondo e ritroverai l’amore, per te stessa e verso gli altri.

A livello emotivo, il Turchese rafforza la serenità e ti dà equilibrio. Utilizzarlo per meditare ti aiuterà a ridurre lo stress e a ritrovare vitalità ed energia. Indossalo quando sai che dovrai affrontare una situazione difficile, sarà in grado di trasmetterti calma e calmare i nervi.

I diversi usi del Turchese

Il Turchese può essere utilizzato in diversi modi. Puoi indossarlo, per beneficiare a 360° dei suoi molteplici benefici. Utilizzalo come ciondolo, bracciale o semplicemente come amuleto da tenere in tasca e toccare quando senti l’agitazione avanzare dentro di te. In meditazione o nella pratica dello yoga, posizionalo sul sesto chakra ed entra in connessione con il tuo io interiore, ascoltati e comprenditi. Se vuoi rilasciare la sua energia nell’ambiente in cui vivi, posizionalo a nord, in camera da letto o dove lavori, per permettergli di rilasciare calma e positività.

Se posizioni un Turchese vicino al computer, questo ti aiuterà ad assorbire le onde elettromagnetiche rilasciate dal monitor, mentre se hai bimbi piccoli, metterne un pezzo nella loro cameretta terrà lontano da loro incubi e brutti sogni. Puoi anche regalarlo, si tratta di un dono speciale e portafortuna.

Cenni storici sul Turchese

Il Turchese è la pietra più antica esistente, veniva già utilizzata nell’antico Egitto per creare monili preziosi. Questa pietra è stata ritrovata anche come decorazione nella maschera mortuaria di Tutankhamon. Venne, negli anni, utilizzata da moltissimi popoli: Fenici, Persiani, Indiani d’America, Aztechi…

In moltissime culture veniva associato alla morte, e lasciato nelle camere mortuarie come oggetto che proteggeva i defunti nell’aldilà. In India il cristallo veniva indossato dai sacerdoti durante specifiche messe. Il suo nome deriva dal francese e significa “pietra turca”, poiché proprio da queste terre proveniva.

Ci sono alcune antiche leggende che sostengono che la pietra schiarisce il suo colore brillante se il suo proprietario è depresso o malato e perde completamente la sua tonalità verde-azzurra quando questo muore.

Indossare il Turchese

Se scegli di indossare il turchese sappi che sono tantissimi i benefici di cui beneficerai nel breve e lungo periodo. Soprattutto nel periodo estivo, puoi anche scegliere di indossarlo come cavigliera, elegante e discreta, ti proteggerà durante i tuoi viaggi. Altrimenti puoi metterlo al polso sinistro come bellissimo bracciale o ancora come ciondolo. Oltre a proteggerti renderà i tuoi look più eleganti e sofisticati.

Scegli un bracciale alla caviglia in pietre Turchese e stelline, che ti donerà protezione e calma. Avrà un effetto rigenerante, depurativo e rafforzante sul tuo corpo e ti aiuterà a non rimuginare sugli errori fatti ma andare avanti. In più ti aiuterà nelle situazioni difficili a controllare rabbia e aggressività. In alternativa puoi optare per un bracciale alla caviglia in pietre turchese e conchiglie, che favorisce protezione, calma e allontana lo stress. Funziona un po’ come una spugna ed assorbe tutta la negatività che ti circonda. Indossalo se vuoi acquisire maggiore sicurezza, avere equilibrio, dormire meglio e superare una paura o la timidezza.